Description
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Con l’avvento dell’era antibiotica, l’abuso e il consumo inappropriato degli antibiotici ha portato alla rapida comparsa di agenti patogeni resistenti a piuÌÂ farmaci. EÌÂ nata quindi la necessitaÌÂ di sviluppare farmaci antibatterici con nuovi meccanismi d’azione. In questo contesto, la famiglia delle Anidrasi Carboniche (AC) si eÌÂ imposta come una nuova famiglia di bersagli molecolari per il trattamento delle malattie infettive. Le AC catalizzano una reazione semplice ma fisiologicamente cruciale, ovvero l’idratazione dell’anidride carbonica a bicarbonato e protoni (CO2 H2O • HCO3- H ). Ad oggi, le AC sono state classificate in otto famiglie (o classi) distinte, indicate con le lettere greche: α-, β-, γ-, δ-, ζ-, η-, θ e ι. Le ultime tre classi sono state scoperte solo di recente. Fino a poco tempo fa si pensava che solo le α-, β-, and γ-AC fossero presenti nei batteri; tuttavia, studi molto recenti hanno mostrato la presenza in questi microrganismi anche di ι-AC. E’ interessante notare che i dati in letteratura indicano fortemente che l’interferenza con l’attivitaÌÂ delle AC in vari batteri porta ad una compromissione della crescita e della virulenza batterica, che a sua volta porta a significativi effetti antibatterici. Di conseguenza, le AC espresse nei batteri potrebbero servire come eccellenti molecole bersaglio per lo sviluppo di nuovi farmaci. Sulla base di queste considerazioni, l’obiettivo principale del progetto BacCAD (Le Anidrasi Carboniche batteriche come bersagli farmacologici - verso una nuova generazione di farmaci antibatterici) eÌÂ lo sviluppo di nuovi agenti antibatterici aventi come bersagli le AC batteriche. Per i nostri studi saranno prese in considerazione cinque specie: Helicobacter pylori, Pseudomonas aeruginosa, Salmonella enterica, Escherichia coli e Staphylococcus aureus. La scelta di questi patogeni/patogeni opportunisti eÌÂ stata dettata dal fatto che sono disponibili nei nostri laboratori e che hanno un alto potenziale di sviluppare resistenza attraverso mutazioni, che eÌÂ responsabile dei fallimenti clinici delle terapie antibiotiche convenzionali. Il progetto saraÌÂ realizzato utilizzando un approccio multidisciplinare, che combina microbiologia, biologia molecolare e cellulare, biochimica, biologia strutturale, progettazione di farmaci assistita da computer e chimica organica. A tal fine, il progetto BarCAD riuniraÌÂ gruppi accademici con esperienza nelle discipline scientifiche sopra riportate e con eccellenti risultati di successo. |