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IBBR publication #1438

Identificazione di virus presenti nelle landraces di cereali in Italia meridionale

Finetti-Sialer MM, Ratti C, Urbano M, Margiotta B

In: “3° meeting del progetto SaveGraINPuglia: "Biodiversità di leguminose, cereali e foraggere di Puglia: risorse del passato per il futuro"”. Bari, 28-29 settembre 2015. (2015)

Molti cereali originari del bacino del Mediterraneo e coltivati in Italia mostrano un’ampia gamma di popolazioni locali ed ecotipi, altamente adattate al loro ambiente (landraces). Esse possono essere caratterizzate attraverso i loro fenotipi, morfotipi e le proprietà organolettiche. La resa e qualità di queste colture è ancora ampiamente dipendente da diversi stress, incluso le malattie causate da batteri, funghi e virus, che hanno un forte impatto sulle produzioni. Nell’ambito del PSR "SaVeGraINPuglia" abbiamo valutato lo stato fitosanitario, per quanto concerne i virus, di landraces di cereali pugliesi campionate in diversi siti e habitat regionali. Determinarne lo stato sanitario è il primo passo per proteggere e migliorare la qualità delle collezioni. Le sintomatologie variano in funzione delle landraces e degli agenti virali responsabili dell’infezione. In alcuni casi le malattie non sono sintomatiche, passando inosservate. Inoltre, i virus mostrano alte frequenze di mutazione, con possibile insorgenza di ceppi differenti. Per superare questo ostacolo abbiamo usato tecniche di diagnosi molecolare che hanno permesso la preparazione di saggi specifici per l’identificazione di specie virali. Un saggio diagnostico virale è stato condotto su 195 campioni di cereali, per valutare la prevalenza di alcuni virus specifici. Sono state saggiate diverse accessioni delle seguenti specie/varietà: Triticum aestivum L., T. aestivum var. lutescens (Alef.) Mansf., T. aestivum var. villosum (Alef.) Mansf., T. aestivum var. aestivum, T. aestivum var. graecum (Korn.) Mansf., Hordeum vulgare L., Avena sativa L., Triticum sp., T. durum (Desf.) Husn., T. durum var. hordeiforme (Host) Korn, T. durum var. melanopus (Alef.) Korn. e T. durum var. affine Korn. I saggi sono stati condotti con RNA dot-blot e trascrizione inversa - reazione a catena della polimerasi (RT-PCR). I seguenti virus sono stati considerati: Barley yellow mosaic virus (BaYMV), Barley mild mosaic virus (BaMMV), Soil-borne cereal mosaic virus (SBCMV), Wheat spindle streak mosaic virus (WSSMV) ed Oat mosaic virus (OMV). Solo tre virus sono stati rinvenuti con RT-PCR o RNA dot-blot, usando sonde specifiche: SBCMV, rinvenuto con RT-PCR in due campioni di H. vulgare ed A. sativa; BaMMV, rinvenuto con RT-PCR nel 9% del materiale saggiato di T. aestivum L. var. lutescens e T. durum var. hordeiforme. Infine, circa l’83% dei campioni è risultato positivo per WSSMV con entrambi i metodi, principalmente nelle varietà saggiate di T. aestivum, T. durum, H. vulgare ed A. sativa. Un sequenziamento high-throughput con piattaforma Illumina per smallRNAs è attualmente in corso, per identificare e caratterizzare ulteriormente virus noti o sconosciuti, da piante infette selezionate.

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